CHI SONO I SORDI: DISABILI O…?

In questa pagina abbiamo visto questo video che è l’argomento molto colpito da noi blogger. Ci siamo posti pure queste domande. A dire il vero, molti noi blogger siamo quasi tutti di provenienza dalle famiglie udenti, ovvero delle famiglie “non sorde”.

Forse è il caso di esplorare quest’aspetto cosi oscuro da portare alla luce ed alla verità di capire dentro di ciascuno di noi stessi, che siamo o sordi con la S maiuscola o “non sordi”, ovvero udenti che vivono o convivono all’interno delle comunità sorde in Italia.

Il perchè nelle comunità sorde italiane non tutti e non sempre accettano delle persone sorde: probabilmente è per due ragioni. Da un lato per le generazioni con la S maiuscola, ovvero di famiglie tradizionali procreati con la sordità. Dall’altro lato di famiglie udenti che hanno concepito dei figli con la sordità che per quelli “nazionalisti sordesi” considerano come delle disabilità, ovvero non hanno la cultura Sorda!

Forse è questa una delle tante spiegazioni, eppure di libri, di ricerche sia universitarie sia scientifiche sono spesso al tema di medicina e poco studiati sugli aspetti della cultura e linguistica. In realtà. l’aspetto linguistico delle lingue dei segni è molto presente e frequente nelle comunità sorde, ma non la cultura sorda. Di questa non proprio!

Ecco perchè noi dobbiamo domandarci e guardare il più delle volte nello “specchio” dell’IO se abbiamo o meno l’identità sorda.

Spesso nel mondo dei “non sordi” anche loro ci guardano con qualche sguardo di diffidenza o indifferenza. Spesso esistono dei pregiudizi negativi nei confronti delle persone sorde che vivono all’interno delle comunità sorde. Dipende dai punti di vista di ciascuna comunità sia disabili o non disabili. Purtroppo, a tutte queste domande si rischia di non avere delle risposte. Eppure le espòlorazioni continuiamo a capire dei perchè.

A conoscere una persona sorda, gli esperti si notano facilmente con dei modi che venivano istruiti e/o educati negli istituti per sordi. Forse è un’altra mancanza nelle comunità sorde: non esiste più una scuola che ti insegna a come vivere o sopravviere una persona sorda, cioè che queste disabilità pone dei limiti in questa società e di capire quali sono le alternative per migliorare e sentirsi integrati in una società rumorosa e con suoni e voci.

Molto spesso, le persone sorde, hanno maggiori difficoltà ad accettare la propria identità, spesso sono vittime psicologiche. Non tutti hanno la fierezza di essere sordi come le famiglie (Deaf Family) che hanno l’orgoglio di essere sordi. Altre di meno, che sono all’inizio di una nuova avventura di vita. Non tuti i sordi hanno queste capacità, ma non sempre. In realtà, alcuni sordi che entrano nelle comunità sorde sono chiamate “ritardari” perchè scoprono l’io, molto tardi. Solo il tempo e l’educazione è la migliore cura per capire cosa significa essere Sordi con la S maiuscola!