DEAFYWOOD: la moda dei super eroi ipoudenti ed audiolesi

Ultimamente il mondo del cinema sta seguendo una nuova moda, una rivoluzione culturale, quella dei disabili uditivi: i super eroi sordi; i cosidetti “deaf super heroes”.
Dopo il film SUPERDEAFY, ora tocca al nuovo film italo-giapponese SIGN GENE.
Incredibile, la cultura sorda sta crescendo di nuovi stimoli, di nuovi punti di vista, di nuove emozioni. Una cosa positiva, ma non per l’Italia.
Nonostante il film abbia fatto una parte del racconto del 1880, una figura pessima per Italia, la parte “razzista” sulle lingue dei segni, cioè la linea politica del bilinguismo.
E’ un dato storico, una delle brutte pagine della storia dei sordi italiani, in particolare per l’educazione al bilinguismo, ovvero alla LIS ed all’italiano. Ciò nel 1880 portò all’oralismo puro.
Una cosa impensabile: nonostante la sordità rimane tale.
Non si sconfigge con la chirurgia o altre pillole, ma solo l’educazione delle maestre e l’amore delle famiglie può migliorare la crescita del bambino sordo a vivere in meglio, con l’aiuto della tecnologia.
Un bellissimo film creato ed ideato da un italiano, Insolera Emilio, un film che ha fatto contagiare i piccoli sordi ad attirare un nuovo beniamino, un punto di riferimento, di ciò porta al significato che in Italia i Sordi non sono soli.
Che significa che anche in Italia esiste la Comunità Sorda d’Italia!
Complimenti ad Emilio ed altri attori e staff che hanno contribuito a realizzare questo film. Speriamo che ci sia un Sign Gene 2.