Aspettando il sogno Deafwood

Abbiamo una gran voglia di scrivere tante sceneggiature per il cinema in LIS, la lingua dei segni italiana. Abbiamo tanta fantasia da esplorare nelle pagine bianche da colorare e riempire. Abbiamo il nostro sogno chiamato “DEAFWOOD”. Tempo fa ne avevamo scritto un bel pezzo in quest’articolo.

Un sogno chiamato Deafwood, ovvero un luogo di fantasia con storie accompagnate dalle emozioni, immagini, colori e, soprattutto l’immancabile, LIS (la lingua dei segni italiana).

Magari fare dei film con storie che fanno spazio ndall’horror alle commedie, dal drammatico ai comici, dai film d’azioni ai thriller, eccetera.

Perchè no anche dei suoni? Anche noi sordi ed audiolesi possiamo fare musica nei film?

Anche se il nome era “DEAFYWOOD“, per noi è DEAFWOOD senza la Y.

Il sogno più bello quello di avere la casa cinematografica in Italia. Per ora abbiamo questo sito che ha una serie di film corti in LIS. Mentre di altri registi ne abbiamo scritto qua.

Ecco alcuni filmmaker sordi che elenco qui: ABFilm, 101Ciak, e altri ancora arriveranno e chissà quando!

Di recente sono creati delle compagnie cinematografiche per sordi italiani. Molti sono dei corti bellissimi e particolari. Alcuni sono comici, altri drammatici. Il genere horror, in realtà, è di produzione statunitense; il titolo era “Deafula“. Non era granchè film da paura bensì si rideva anche in effetti era la parodia di Dracula in ASL (la lingua dei segni americana). Insomma, piccoli registi, tecnici ed attori sordi che esprimono in LIS, la nostra madre lingua.

Finalmente ci sono dei registi, attori, tecnici sordi che fanno delle produzioni cinematografiche; insomma il nuovo genere dei “deaf movie“.

Vogliamo esplorare tanti generi, tanta voglia di condividere insieme con il mondo dei “non sordi”. Abbiamo una gran voglia di scambiare delle culture in tanti punti di vista differenti. Esprimere in tanti modi, con delle metafore, delle immagini, delle fotografie in movimento. Immagini in movimento che per noi sono essenziali in quando le lingue dei segni si esprimono in linguaggio visivo e non “da fermo”. Cioè non immobili, ma sempre in movimento, da pellicola a pellicola, da lastra a lastra.

Se siete curiosi leggete qua l’interessante blog. Naturlamente Wikipedia in lingua inglese ha scritto una voce enciclopedica interessante a questo mondo sconosciuto, ma nel mondo anglofono dei sordi è famosissimo. Perfino in questo sito ci sono dei DVD sconosciuti al nostro mercato. Molto interessante!

Sordi italiani siete pronti ad esplorare questo mondo: il deafmovie, anzi DEAFWOOD?

CHE SANREMO!

Sanremo in LIS, un sogno trasformato in realtà!

Noi blogger vogliamo ringraziare in questa pagina, anzi quest’articolo, dei ringraziamenti non solo ai sordi, ma soprattutto ai “non sordi” che sono dei veri performers. Con passione, determinazione e tenacia, sono riusciti a portare sui piccoli schermi l’accessibilità alle emozioni e delle “musiche da vedere”.

Un ottimo lavoro di squadra!

Una bellissima scenografia, bei grafici, colori che trasmettono delle emozioni; altrochè delle vibrazioni che di solito “sentiamo” noi sordi. Veramente siamo meravigliati molto di più dalla fantasia!

Speriamo che questo sogno non sia presto spento; anzi va lasciato e continuare a tenere vivo il fuoco.

E’ stato bellissimo seguire il tutto su RaiPlay. Ma non proprio tutto tranne quel pezzo che ci ha mancato del rispetto a noi spettatori sordi, siamo rimasti noi blogger dei perplessi per il comportamento strano. Ma non importa!

Anzi, i veri protagonisti per noi sono stati loro!

Grazie per il vostro servizio!

Che Sanremo!